manutentore
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

Manutenzione e assistenza Tecnica

Conseguire diploma quinquennale

Cos'è

L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. L’identità dell’indirizzo è riferita ad attività professionali di manutenzione e di assistenza tecnica che si esplicano nelle diverse filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica) attraverso l’esercizio di competenze sviluppate ed integrate secondo le esigenze proprie del mondo produttivo e lavorativo del territorio.

Il percorso formativo è multifunzionale e politecnico e mira anche a sostenere le diverse filiere produttive nella fase di post-commercializzazione, in rapporto all’uso e alle funzionalità dei sistemi tecnici e tecnologici. Il ciclo produttivo dei manufatti comporta, infatti, l’offerta nei servizi di manutenzione ed assistenza tecnica di tipo decentrato, in grado di raggiungere i clienti laddove essi si trovino e di assicurare, immediatamente e nel lungo periodo, l’efficienza dei dispositivi mediante interventi efficaci.

Anche per questo è molto importante che le competenze acquisite dagli studenti vengano approfondite rispetto alla struttura funzionale dei dispositivi da manutenere ed estese in considerazione delle diverse tipologie di apparati e sistemi. Il manutentore, autonomo o dipendente, agisce infatti su dispositivi tecnologici industriali e commerciali che, progettati per un uso amichevole e facilitato, possono richiedere interventi specialistici di elevato livello per la loro messa a punto, manutenzione ordinaria, riparazione e dismissione.

La manutenzione e l’assistenza tecnica infine comportano una specifica etica del servizio riferita alla sicurezza dei dispositivi, al risparmio energetico, ai danni prodotti all’ambiente dall’uso dei dispositivi tecnologici e/o dai loro difetti di funzionamento, allo smaltimento dei rifiuti e dei dispositivi dismessi. Per questo è opportuno che tali atteggiamenti siano promossi fin dal primo biennio attraverso un’azione interdisciplinare e collegiale.

Le singole discipline del corso di studi concorrono all’acquisizione delle seguenti competenze specifiche:

  • comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti;
  • utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici dei quali cura la manutenzione;
  • individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.
  • utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche;
  • utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti;
  • garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo ed installazione;
  • gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste;
  • utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
  • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
  • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
  • utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti progettuali, produttivi e gestionali;
  • padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali;
  • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica.

Al termine del terzo anno del corso di “Manutenzione e assistenza tecnica”, l’Istituto rilascia in regime di sussidiarietà integrativa la qualifica professionale regionale , che ha validità in tutto il territorio nazionale, di Operatore meccanico o di Operatore elettrico.

Quadro orario – Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza con insegnante tecnico-pratico

Quadro orario manutenzione e ass tecnica

 

 

logo_regione_piemonte Qualifica di Operatore del legno (attivo presso la casa circondariale)

La qualifica regionale di formazione professionale di operatore del legno si consegue al termine del terzo anno di studi, sostenendo l’esame predisposto dalla Regione Piemonte.

Con il conseguimento della qualifica professionale, l’operatore del legno è in grado di:

  • tradurre in disegno tecnico le idee proprie o definite da altri;

  • collaborare a progetti di arredamento in ambienti civili, commerciali e di attività terziarie;

  • conoscere le normative che regolano il settore;

  • conoscere le tecniche operative del disegno tecnico e artistico;

  • eseguire rilievi di manufatti di qualunque natura, particolarmente in legno;

  • produrre, sotto la guida di tecnici del settore, mediante moderni sistemi artigianali e/o industriali, manufatti completamente o parzialmente composti da materiali lignei.

A cosa serve
Sbocchi professionali dell’ operatore dell’industria del mobile e dell’arredamento (attivo presso la casa circondariale)

Con la qualifica professionale del terzo anno è possibile:

  • essere assunti nelle aziende del settore del mobile e dell’arredamento, dopo un breve periodo di apprendistato;

  • partecipare ad operazioni di arredamento in ambienti destinati ad attività terziarie;

  • esercitare l’attività artigianale autonoma;

  • proseguire il corso di studi dell’indirizzo Produzioni industriali e artigianali per sostenere l’Esame di Stato e conseguire il diploma quinquennale.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
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Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
  • indirizzo

    Piazza Generale di Robilant, 5 – 10141 Torino (TO)

  • CAP

    10141

  • Orari

    Dalle ore 08:00 alle ore 16:00 da lunedì a venerdì

  • Rif.

    Ing. Enrico Baccaglini